Il network epistolare del principe-vescovo di Olomouc Karl von Lichtenstein-Castelcorno (1664-1695). Un'indagine storico-artistica su mecenati e agenti tra la Santa Sede e la Moravia sul finire del Seicento

Elisa MARANGON

Disertační práce

The Epistolary Network of the Prince-Bishop of Olomouc Karl von Lichtenstein-Castelcorno (1664-1695). A Historical and Artistic Investigation on Patrons and Agents Between the Holy See and Moravia at the end of the Seventeenth Century

Abstract:

Recently, consumption studies found common ground among scholars from different disciplines (economic history, art history, sociology): studies on material culture and cultural consumption had the merit of elevating the status of objects as evidence of the history of individuals in the past. This interdisciplinary perspective has expanded the analysis on written sources including testaments, inventories, and financial documents, highlighting the functioning mechanisms of the art market during the Early Modern era and the relations between patrons and agents through the study of their networks. The use of digital tools raised new critical questions among scholars on these approaches. Following Warburg's and Pomian's perspectives on the relevance of artistic objects as cultural signs capable of shaping human interaction and social memory, this thesis examines the correspondence and ledgers of the prince-bishop of Olomouc Karl von Lichtenstein-Castelcorno (1624-1695). Wealthy patron and collector, during his thirty-year episcopate he established a vast clientele network of intermediates in Europe, as well as contacts with members of the Roman Curia thanks to his agent, Giovanni Petignier (1696). The comparison between the consumption expenses incurred by the bishop in Rome and the progress of the correspondence with the Roman prelates during the same period has been linked to investigate the influence of the members of the Curia on the patronage strategies and cultural purchases put into practice by the prelate in Rome through his agent, as well as the role played by the luxury objects purchased as a socio-cultural means to raise the figure of the bishop to the level of his Roman acquaintances.

Abstract:

In anni recenti, gli studi di consumo hanno trovato un terreno comune tra studiosi di diverse discipline (quali la storia economica, la storia dell'arte e la sociologia): le ricerche sulla cultura materiale e sui consumi culturali hanno avuto il merito di elevare lo status degli oggetti a quello di prove fondamentali della storia degli individui. Questa prospettiva interdisciplinare ha dunque ampliato la propria analisi alle fonti scritte come testamenti, inventari e documenti finanziari, mettendo in luce i meccanismi di funzionamento del mercato dell'arte durante l'et? moderna e le relazioni tra mecenati e agenti attraverso lo studio delle loro reti di relazioni. L'utilizzo di nuovi strumenti digitali ha poi richiamato l'attenzione degli studiosi, sollevando nuove domande critiche in merito a questi stessi approcci. Seguendo gli approcci teorici di Warburg e Pomian circa l'importanza degli oggetti artistici quali segni culturali capaci di influenzare l'interazione umana e la memoria sociale, questa tesi vuole esaminare la corrispondenza e i libri dei conti del principe-vescovo di Olomouc Karl von Liechtenstein-Castelcorno (1624-1695). Avido collezionista e mecenate, durante il suo episcopato trentennale stabil? una vasta rete di rapporti clientelari in Europa e alla Santa Sede, in particolare grazie al suo agente Giovanni Petignier (1696). Il confronto tra le spese di consumo sostenute dal vescovo a Roma e l'evoluzione della corrispondenza con i prelati romani nello stesso periodo ha come scopo quello di indagare l'influenza esercitata dai membri della Curia romana sulle strategie mecenatistiche e sugli acquisti culturali effettuati dal prelato a Roma tramite il suo agente, nonché il ruolo svolto dagli oggetti di lusso acquistati come mezzo socioculturale per elevare la figura del vescovo al livello dei suoi omologhi alla Curia.

Klíčová slova

Karl von Lichtenstein-Castelcorno, Santa Sede, consumi culturali, fonti epistolari, analisi delle reti egocentriche, network relazionali, agenti dell'Europa moderna

Jazyk práce: italština

Datum vytvoření / odevzdání či podání práce: 3. 10. 2024

Obhajoba závěrečné práce

• Vedoucí: doc. PhDr. Jana Zapletalová, Ph.D., doc. PhDr. Jana Zapletalová, Ph.D.

UNIVERZITA PALACKÉHO V OLOMOUCI

Filozofická fakulta

Doktorský studijní program / obor:
Teorie a dějiny výtvarných umění / Teorie a dějiny výtvarných umění