La riabilitazione per l'artroprotesi di anca in un paziente con patologia neurologica: caso clinico

Maria Amelia CALANDRA

Bachelor's thesis

Rehabilitation for hip arthroplasty in a patient with neurological disease: case report

Abstract:

Hip arthroplasty surgery is an operation that aims to restore mobility to this district by replacing, after their removal, the acetabular cavity and the proximal part of the femur, i.e. the neck and head, with artificial elements of different metal and / or ceramic alloys. The prosthesis reproduces the removed bone parts both in form and, to a large extent, also in function. The aim, therefore, is to obtain a new stable, painless hip with a good ability to move, which can allow the patient to recover an optimal quality of life. The clinical case of a patient who has undergone this type of surgery following a bone fracture caused by an accidental fall will be described within this report. The success of this type of intervention depends not only on a valid surgical act, but also on a correct approach to it. In fact, rehabilitation assistance is essential to reduce or limit pain in the area to be operated on, that is, it consists of rules governing the correctness of movements involving the joint. It is good to inform the patient about the various steps and times of post-operative rehabilitation. In the case of any muscular hypotrophy, it is useful to teach the execution of some simple exercises that help regain the muscle trophism necessary to restore ADL. It is also necessary to train both limbs, in order not to have an imbalance and to avoid any secondary damage. It is necessary to educate the patient to correctly use any aids for standing and walking in order to facilitate the return to everyday life. It is known that maintaining minimal physical activity during the preoperative phase can promote faster recovery in the post-operative phase. If there is a very worsening pain, it is advisable to limit physical activity and opt for drug therapy, under medical supervision, both to relieve pain and to avoid bed rest and, consequently, muscle atrophy. The rehabilitation treatment after the prosthetic surgery aims to recover muscle strength, range of motion, coordination, gait pattern; which are more difficult to obtain based on the high degree of impairment of the limb prior to surgery.

Abstract:

L'intervento chirurgico di artroprotesi dell'anca ? un intervento che ha come scopo quello di ridare mobilit? a questo distretto attraverso la sostituzione, dopo la loro asportazione, della cavit? acetabolare e della parte prossimale del femore, ovvero del collo e della testa, con elementi artificiali di diverse leghe metalliche e/o ceramiche. La protesi riproduce le parti ossee asportate sia nella forma che, in buona parte, anche nella funzione. Lo scopo, quindi, ? quello di ottenere una nuova anca stabile, non dolente, con una buona capacit? di movimento, che possa permettere al paziente il recupero di una qualit? di vita ottimale. All'interno di questo elaborato sar? descritto il caso clinico di un paziente che ha subito questo tipo di intervento a seguito di frattura ossea causata da una caduta accidentale. La buona riuscita di questo tipo di intervento dipende, oltre che da un valido atto chirurgico, anche da un corretto percorso di avvicinamento allo stesso. Infatti, ? fondamentale l'assistenza riabilitativa per ridurre o limitare il dolore a carico della zona da operare, ovvero consta di norme che regolano la correttezza dei movimenti che coinvolgono l'articolazione. ? bene informare il paziente riguardo i vari step ed i tempi della riabilitazione post-operatoria. Nel caso di eventuali ipotrofie muscolari, ? utile insegnare l'esecuzione di alcuni semplici esercizi che aiutino far riprendere il trofismo muscolare necessario per ristabilire le ADL. ? necessario inoltre andare ad allenare entrambi gli arti, per non avere uno squilibrio e scongiurare eventuali danni secondari. ? doveroso andare a educare il paziente ad utilizzare correttamente gli eventuali ausili per la stazione eretta e per la deambulazione in modo da agevolare il ritorno alla quotidianit?. ? risaputo che un mantenimento dell'attivit? minima fisica durante la fase preoperatorio pu? favorire un recupero pi? veloce nella fase post-intervento. Se ? presente un dolore molto ingravescente ? opportuno limitare l'attivit? fisica e optare per la terapia farmacologica, sotto controllo medico, sia per sedare il dolore che per evitare l'allettamento e, di conseguenza, l'atrofia muscolare. Il trattamento riabilitativo dopo l'intervento di protesizzazione ha come obiettivo il recupero della forza muscolare, dell'articolarit?, della coordinazione, dello schema del cammino; che sono pi? ardui da ottenere in base all'elevato grado di compromissione dell'arto precedentemente all'intervento

Keywords

anca, artroprotesi di anca, assistenza riabilitativa

Language used: Italian

Date on which the thesis was submitted / produced: 8. 4. 2021

Accessible from:: 31. 12. 2999

Thesis defence

• Supervisor: MUDr. Rosario Ipsaro Passione

University of Ostrava

Faculty of Medicine

Bachelor programme / field:
Specialization in Health Service / Physiotherapy